lunedì 3 marzo 2014

TOP 11 26a Giornata

Ecco la Top 11, redatta stavolta dal presidente della New Gio'ogle, Giorgio Spadola:

Rafael ( F.c Ultimatum)
Antonelli (Shark Team)
Dainelli (Fager)
Cana (//)
Ibrahimi (//)
Cigarini ( A.s TrapCic)
Sturaro (//)
Parolo (New Gio'ogle)
Mertens (A.s TrapCic)
Gabbiadini (Bird Dream)
Tevez (New Gio'ogle)

Eccoli, i protagonisti di questa giornata!
Giornata che però non ha regalato emozioni forti, il pari scialbo della Roma e del Napoli hanno inciso fortemente fantacalcisticamente. L'unica nota buona è stata la Juventus che contro il Milan ha donato spettacolo e bonus, per il resto un Genoa travolgente che porta il Catania nella zona rossa e, difficilmente riuscirà ad uscirne; Lazio vincitrice al Franchi contro una Fiorentina stanca, deliziata dal gol di Lorik Cana, piacevole semi-rovesciata;Parma sempre più europeo contro un Sassuolo sempre più da Serie B. Malesani commenta questa quinta sconfitta consecutiva: "Questa è una jungla, cazo, non si può lavorare così, cazo."
Infine l'Atalanta che vince, con qualche affanno, contro il Chievo. Passando al FantaCheng però..
Vediamo subito il portiere dell'Ultimatum, Rafael, porsi nella Top 11, avendo parato il rigore a Bianchi e salvato più volte la porta dalle incursioni dei bolognesi. In difesa abbiamo Luca Antonelli, pupillo della Shark, che prende le veci di attaccante esterno riuscendo già a siglare gol fondamentali, esempio contro il Catania, ma anche con l'Inter; abbiamo poi Dario Dainelli. L'ultima volta che era andato in gol ancora vi era il fatal Verona, vincente fresco di scudetto. Chiudiamo il reparto difensivo con la prodezza di Cana, svincolato.
A centrocampo gli unici appartenenti alle fantasquadre sono Cigarini e Parolo, non una sorpresa la loro presenza. Parolo sempre più propenso a vestire la maglia azzurra, Cigarini invece sempre più trascinatore. Abbiamo poi Ibrahimi che firma il finale 3-0 contro l'Udinese, un gol da cineteca, con una finta di tiro riesce a divorare Danilo e con un tiro potente e preciso insacca Scuffet. Discorso simile per Sturaro, anche lui svincolato come Ibrahimi, conferma la buona prestazione del Genoa. Sturaro però, a differenza di Ibrahimi, punisce Andujar con un rettilineo che porta, probabilmente, il Catania all'inferno. Eccoci giunti adesso all'attacco. Cominciando con Mertens, non nuovo nell'attacco top, che trova il gol con un rigore, oltre all'ottima prestazione. Nuovo, invece, Gabbiadini che con una super punizione riesce a scagliare via i vari 4,5 precedenti, portando la Samp a vincere per 2-0 contro un Torino irriconoscibile. Non schierato però dalla Bird. Infine, ma non per importanza, Carlos Tevez. Un giocatore fenomenale. Cuore, polmoni, forza e vigore fanno di lui il capocannoniere, per adesso, della serie A. Mai insufficiente, sempre sopra la media. Gol e uomo partita contro un Milan rinato dalla cura Clarence Seedorf che per tutto il primo tempo argina la Juve. Ed ecco che si è esalta il genio di Carlitos, passando magicamente la palla a Lichtsteiner, imbucatosi nella difesa, trova lo spiraglio giusto e il primo ad arrivarci è Fernando Llorente. 1-0. La ripresa si fa più emozionante, il Caliente Carlitos, così soprannominato da Conte, oltre ad ottimi recuperi, riesce infine a trovare il gol. Una sabonja da fuori area che scavalca Abbiati e bacia dolcemente la traversa. Questo è Carlos Tevez.
Alla prossima Top!

A cura di Jonah Burrofato.

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